La manutenzione ordinaria dell’impianto fotovoltaico comprende tutte le operazioni di routine, come la pulizia periodica dei pannelli e un’ispezione visiva degli stessi; mentre la manutenzione straordinaria si riferisce a tutti quegli interventi da effettuare, quindi non pianificati, come riparazioni e/o sostituzioni di componenti usurati o danneggiati.
Lo smog, le polveri sottili e lo sporco che si depositano sui pannelli fotovoltaici oscurano le superfici e di conseguenza ne riducono la resa, per mantenere efficiente l’impianto sarebbe buona norma pulire i pannelli almeno una volta all’anno.
Ma come pulirli? Il modo migliore è effettuare la pulizia a inizio primavera, in modo che l’impianto sia perfettamente pulito durante i mesi di maggior produzione, di prima mattina, prima che i pannelli si scaldino con il sole.
Se hai accesso al tetto e riesci a metterti in sicurezza con una linea vita, la pulizia può essere effettuata in modo autonomo, usando solo acqua demineralizzata, nessun detergente che potrebbe essere abrasivo, una spugna o un panno molto morbidi e infine risciacquare accuratamente. Nel caso l’impianto sia di difficile accesso è sempre meglio affidarsi ad una azienda specializzata.